La moderna chirurgia estetica del volto consente di eseguire procedure chirurgiche poco invasive e confortevoli per i pazienti che desiderano distendere la cute del viso, restituendole freschezza. Questi interventi, che possono essere eseguiti in aree ben localizzate del viso, prendono il nome di minilifting.
Il decorso post-operatorio presenta minori disagi e le cicatrici residue risultano minime o invisibili.
E’ un trattamento di chirurgia estetica meno invasivo e meno traumatico del lifting vero e proprio; nel Pulsinelli Medical Center è una procedura sempre più richiesta perché è l’alternativa al lifting viso completo. Tanto è vero che è conosciuto come il “lifting del weekend” per i suoi risultati immediati ed i brevi tempi di recupero.
TECNICA CHIRURGICA
Esistono diversi minilifting, che prendono il nome delle aree del viso che consentono di migliorare.
Il Minilifting Temporale consente di correggere la caduta del sopracciglio o distendere le cosiddette rughe a “zampa di gallina” degli occhi. In questo caso la cicatrice di accesso sarà nascosta all’interno del cuoio capelluto, nella zona delle tempie.
Il lifting del terzo medio del volto consente di distendere i muscoli e la cute degli zigomi e delle guance, che appariranno naturalmente più pieni.
Nel caso in cui sia presente un cedimento della cute a livello dell’arco mandibolare e del collo può essere eseguito il minilifting del terzo inferiore del viso e del collo. La tensione che si viene a creare a livello di queste due aree grazie all’intervento, consente di rendere più definito il profilo dell’arco mandibolare e del collo, fino, talvolta, ad eliminare il doppio mento.
Il mini lifting vede la sua massima indicazione in quei pazienti con un grado di invecchiamento lieve o moderato; si esegue solitamente in anestesia locale con paziente cosciente o accompagnata da una blanda sedazione, con dimissione pressoché immediata. Viene praticata una breve incisione davanti l’orecchio lungo l’attaccatura dei capelli, che in alcuni casi si può far proseguire per un breve tratto dietro l’orecchio se si rende necessaria una trazione della cute del collo. Lo scollamento del piano cutaneo è limitato ad un’area circoscritta, sufficiente a riposizionare tramite particolari suture le strutture muscolari.
In tempi che variano da 1 a 1,5 ore è possibile far tornare indietro nel tempo il viso del paziente mantenendo un risultato stabile e soddisfacente per diversi anni.
L’intervento si esegue in anestesia locale con o senza sedazione, perciò, per la sua esecuzione, è sufficiente il ricovero in regime di day hospital.
I tempi di recupero dall’intervento sono di circa una settimana, anche se alcune persone riescono a riprendere l’attività lavorativa già dopo un paio di giorni.
Nei primi periodi successivi all’intervento, è normale notare un certo gonfiore e una certa rigidità del volto che si risolveranno spontaneamente nel giro di qualche settimana.
Le cicatrici sono poco visibili, poiché le incisioni vengono effettuate in corrispondenza di pieghe cutanee o di aree che si possono nascondere facilmente;
Il Mini lifting può facilmente essere combinato con altre procedure, come il lifting della fronte e la blefaroplastica.
RISULTATI
-
Sicuro perché con minimi effetti collaterali.
-
Veloce perché i tempi di esecuzione si abbassano notevolmente praticando solo scollamenti ridotti.
-
Naturale perché si rispetta la conformazione del viso riposizionando le strutture muscolari superficiali ed evitando quindi l’eccessivo stiramento cutaneo.
-
Efficace perché in grado di ridonare un aspetto giovane e fresco che dura nel tempo.
-
Il volto appare notevolmente ringiovanito, l’ovale del viso è ridefinito, i solchi naso-genieni attenuati e le rughe distese.