LA COUPEROSE
La Couperose è un disturbo che colpisce la pelle del viso, localizzandosi in particolar modo su guance, naso e lati del collo. Le persone che soffrono di couperose hanno di solito la pelle secca e sensibile oltre che facilmente irritabile. Si manifesta con la comparsa di teleangectasie, venuzze rossastre simili a ragnatele. Il rossore, inizialmente transitorio, tende poi a diventare permanente e cronicizzare. Anche i capillari del viso diventano via via sempre più visibili anche a occhio nudo.
La couperose non è pericolosa per la salute. Si tratta però di un disturbo cronico che, se non trattato, con il passare degli anni peggiora, progredendo in una dermatosi più grave, la Rosacea, alterazione patologica della pelle, che interessa solitamente l’area centrale del viso, con sintomi quali: eritema, teleangectasie, papule, pustole ed eruzioni acneiformi.
LA COUPEROSE E I SUOI SINTOMI
Tra i sintomi più comuni e diffusi della couperose ci sono arrossamenti localizzati che si manifestano soprattutto su viso e gambe. Questi rossori, vengono causati dalla rottura o l’ingrossamento di capillari che non sono abbastanza elastici e non reagiscono in maniera performante agli sbalzi esterni. Essendo un inestetismo cutaneo strettamente connesso alla circolazione, è importante stare alla larga da possibili agenti esterni che possono causare un’alterazione del naturale benessere dei capillari come sbalzi di temperatura, disturbi psicosomatici ed esposizione solare.
Le persone più a rischio di manifestare i sintomi della couperose sono quelle con pelle chiara e sottile, ma il disturbo può comparire anche in chi ha la pelle secca o durante la menopausa, periodo in cui, per influsso dei cambiamenti ormonali, si possono verificare anche problemi al microcircolo sanguigno.
TRATTAMENTO COUPEROSE CON LUCE PULSATA AD ALTA INTENSITA’ E LASER
A seconda del caso specifico, le teleangectasie della couperose si possono trattare con sedute di IPL (luce pulsata ad alta intensità) o Laser M22- Nd:YAG . La seduta con il laser utilizza una luce particolare che comporta un aumento di temperatura nei capillari, la coagulazione del vaso e il suo conseguente assorbimento. Il trattamento è indolore e non lascia cicatrici.
La luce pulsata permette invece di ottenere i risultati del laser ma con una sicurezza maggiore, in quanto lo spettro cromatico e l’intensità della luce sono regolabili e coprono zone di azione più ampie.
Va chiarito che però non è sempre possibile eliminare la couperose definitivamente, perché questo disturbo è causato da una dilatazione dei vasi capillari ed è una specie di cespuglio nella nostra pelle dove questi rami, più grossi e più piccoli, sono rappresentati dai capillari.
Il laser riesce a colpire e coagulare, e quindi a eliminare i rami più superficiali, ma al di sotto esistono altri rami di vasi sanguigni (i veri responsabili della couperose) che possono riaprirsi e ingrossarsi perché il sangue, se non scorre attraverso i vasi capillari piccoli eliminati, inizia a farlo nei vasi capillari che rimangono più in profondità.
Questi vasi sanguigni si ingrossano e nel tempo cominciano a vedersi di nuovo. Questa è la ragione per cui non sempre è possibile eliminare in maniera definitiva la Couperose.
Possiamo perciò dire che il laser è molto efficace per combattere la Couperose, ma non sempre riesce a eliminarla con una sola seduta e spesso ne sono necessarie diverse. Ancora più vero è che chi ha la Couperose una volta l’anno è costretto a intervenire con il laser per migliorarla e per mantenere un buon livello dei risultati.
Un ciclo di terapia comprende di solito dalle tre alle sei sedute svolte a distanza di tre settimane l’una dall’altra e i risultati rimangono stabili a lungo.
Una seduta ha normalmente una durata di circa venti minuti.
Al termine della seduta si utilizza una crema idratante lenitiva che dovrà essere utilizzata anche nei giorni successivi. È bene poi utilizzare anche uno schermo solare ad altissima protezione (SPF 100+). Fin da subito sarà possibile truccarsi.
Gli effetti collaterali sono minimi: si può avere un leggero arrossamento che perdura poche ore.
LA ROSACEA
L’acne rosacea è una malattia infiammatoria cronica che colpisce la pelle del volto ed è caratterizzata da arrossamento dell’area centrale del volto, dilatazione patologica dei capillari e dalla presenza contemporanea di acne.
Si possono identificare vari stadi di gravità della malattia:
il più lieve si manifesta con la tendenza ad arrossire facilmente;
nel secondo l’acne rosacea si manifesta con rossore persistente delle guance e capillari evidenti;
nel terzo stadio sono invece presenti piccoli rilievi nella pelle (papule/brufoli) e pustole;
nel quarto, lo stadio più avanzato, le lesioni sono persistenti e più evidenti
Non sono state individuate delle chiare cause scatenanti la rosacea. Tra le cause e i fattori di rischio si riconoscono:
- familiarità: molte persone affette dalla malattia hanno dei familiari con lo stesso problema;
- infezione: la maggior parte delle persone affette da acne rosacea sembra avere un’infezione causata da uno specifico batterio (bacillusoleronius) isolato da un tipo di acaro che abita normalmente la nostra pelle (Demodex);
- infiammazione: causata da un batterio che abita l’intestino: Helicobacterpylori. Pur essendo comune nelle persone affette da rosacea, non è stata provata una causalità diretta tra l’infiammazione e la rosacea.
TRATTAMENTO ROSACEA CON FOTOTERAPIA LED
Il protocollo per la cura della rosacea prevede di combinare la fototerapia a LED con Luce Pulsata ad alta intensità (IPL) e Laser M22-Nd:Yag.
La Terapia a Luce Led, si utilizza per prima e ha la funzione di eliminare la componente acneica (papule e pustole) della rosacea.
La luce LED stimola i meccanismi di autoriparazione della pelle.
Le differenti modalità di trattamento e le diverse lunghezze d’onda a disposizione, mostrano un eccellente profilo di sicurezza tanto che i LED possono essere efficacemente utilizzati per il trattamento dall’acne, alla rosacea e al ringiovanimento cutaneo.
LED è l’acronimo di ‘Light-emitting-diode’, un dispositivo con ben 4 lunghezze d’onda (630nm, 520nm, 425nm, 830nm).
In dermatologia e dermocosmetica diversi sono gli studi che dimostrano che la terapia ha effetti:
- antinfiammatori;
- immunostimolanti;
- schiarenti
L’efficacia del LED è legata a determinate frequenze che si evidenziano col colore della luce emessa.
Nello specifico, la terapia con luce rossa è riconosciuta per apportare benefici antiaging in quanto è in grado di stimolare la produzione di collagene ed elastina, oltre che per le sue qualità antinfiammatorie.
La terapia con luce blu è, invece, più adatta per il trattamento dell’acne grazie ai suoi benefici antibatterici e in combinazione con quella rossa, è indicata per il ringiovanimento cutaneo grazie ai poteri di cicatrizzazione.
La luce verde è poi utilizzata per trattare le zone rosse del volto, le pelli sensibili colpite da rosacea che necessitano di un’azione lenitiva e calmante. Eliminando le impurità, la luce verde aumenta il flusso linfatico stimolando la crescita cellulare.
TRATTAMENTO ROSACEA CON LUCE LASER
Nel Pulsinelli Medical Center il trattamento per la rosacea dopo la fototerapia a Led , prosegue con la luce pulsata per eliminare i capillari residui, come nella couperose. Qualora vi siano capillari più dilatati e importanti, si utilizza il laser M22-Nd:Yag che risulta più idoneo per trattare questo tipo di vasi.
Sul volto, dopo la procedura si manifesterà un leggero edema ed un arrossamento diffuso della pelle trattata, che necessiterà di essere idratata con creme appositamente prescritte.
I RISULTATI
Naturalmente nella rosacea, poiché l’inestetismo fa parte di una predisposizione e la dermatosi è cronica, nessuna sicurezza né garanzia può essere data sulla stabilità del risultato a distanza di tempo.
I pazienti trattati, hanno constatato un miglioramento significativo della propria condizione e ottenuto una pelle libera da acne. Inoltre, il 90% dei pazienti che sono stati seguiti dopo la terapia hanno mantenuto gli stessi i risultati per almeno sei mesi.